Sassari — Il nuovo progetto di videosorveglianza urbana per la città di Sassari è stato già presentato a Palazzo Ducale. Il programma ha come scopo rendere la città più sicura attraverso una distribuzione di telecamere e tramite la partecipazione attiva dei cittadini.
di Alice Bani
Per attuare il progetto, è stato pubblicato oggi sul sito del Comune un avviso di manifestazione di interesse che rimarrà aperto per 60 giorni. L’appello è rivolto a privati, residenti, esercenti, associazioni, enti pubblici e altri soggetti che vogliano volontariamente offrire un punto fisico per l’installazione di una videocamera.
L’amministrazione comunale offrirà l’attrezzatura, le licenze software e il collegamento dati. L’assessore all’innovazione Tecnologica, Giuseppe Masala, ha dichiarato che le telecamere rimarranno di proprietà del Comune. L’investimento iniziale è di 100.000 euro, e permetterà l’attivazione di 70 nuove telecamere, che si aggiungeranno alle 150 esistenti.
Il dirigente Alberto Mura ha precisato che le valutazioni saranno di tipo “qualitativo”, privilegiando le aree non ancora coperte. Il richiedente dovrà occuparsi della fase di installazione della telecamere (i cui costi sono minimi) e di fornire l’energia elettrica, con una spesa annuale stimata di circa 30 euro.
La convenzione con il Comune avrà una durata di 5 anni, rinnovabile. L’attrezzatura da installare sarà un “box all in one” e include già la videocamera. Il comandante Gianni Serra ha confermato che la Polizia Locale avrà il controllo e la gestione del sistema di videosorveglianza.
L’amministrazione ha garantito la massima attenzione alla privacy nell’uso delle immagini. L’assessore Masala ha anche menzionato che è in fase di completamento un altro progetto, finanziato dalla Regione con 250.000 euro, che aggiungerà ulteriori 70 telecamere al sistema cittadino.
Last modified: Ottobre 31, 2025
