Scritto da 3:19 pm Italia, Cultura

23 aprile, Giornata mondiale del libro, del diritto d’autore e delle rose

ITALIA (23 aprile 2024) – Oggi è la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore. La ricorrenza venne istituita dall’Unesco nell’ormai lontano 1966, appoggiandosi alla tradizione catalana di Sant Jordi, il San Giorgio patrono della Catalogna.

di Sara Panarella

In Catalogna infatti, già dai primi anni del’900 si festeggiava una Giornata dedicata al libro, ma era in autunno, precisamente il 7 ottobre. Nel 1930, Re Alfonso XIII decise di estendere la festa a tutta la Spagna, spostando la data al 23 aprile, giorno della presunta morte di Cervantes (1547-1616), di Shakespeare (1564-1616) e del peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616), ma anche della nascita di Josep Pla, Maurice Druon, Halldór Kiljan Laxness, Vladimir Nabokov e Manuel Mejía Vallejo.

Perché proprio il 23? Perché il 23 aprile è anche il giorno di Sant Jordi (San Giorgio), patrono della Catalogna. Nacque così la Giornata del Libro e delle Rose. Perché le rose? Perché il santo affrontò un crudele drago che seminava terrore e morte e lo uccise quando toccò alla giovane e bella principessa la sorte di essere sacrificata per tenerlo buono. Il padre, il Re del tormentato paese, nonostante la principessa fosse molto amata e alcuni sudditi si offrirono di prenderne il posto, decise che per giustizia fosse giusto che la principessa si sacrificasse seguendo così il proprio destino. Intervenne però Jordi che uccise il drago e dal suo sangue sgorgò una rosa rossa che il santo regalò alla principessa.

Adesso è tradizione che il 23 aprile gli uomini regalino una rosa alle donne e vengano contraccambiati con un libro.

Sempre oggi si alza anche il sipario sulla quattordicesima edizione del Maggio dei Libri con Dacia Maraini, che sarà in dialogo, al Centro per il Libro e la Lettura a Roma, con il professore e saggista Guido Vitiello, che alla lettura ha dedicato il suo ultimo lavoro: “La lettura felice”, edizioni Il Saggiatore.

Sempre oggi si inaugura Strasburgo, città simbolo e casa dell’Unione Europea, come Capitale mondiale del Libro Unesco 2024: il 26 aprile ci sarà una serata speciale dedicata ai libri italiani condotta dalla scrittrice e insegnante Kareen De Martin Pinter. L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo e si inserisce nella Grande Lettura, il filo conduttore della settimana inaugurale, dal 23 al 28 aprile di Strasbourg, Capitale Mondiale del Libro Unesco.

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Last modified: Aprile 23, 2024
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